Bonifica di ambienti colonizzati da volatili ed installazione di dispositivi di allontanamento
Descrizione
L’attività dell’uomo e lo sviluppo demografico, l’espansione delle aree urbanizzate, l’industrializzazione dell’agricoltura e l’incremento delle aree marginali non presidiate hanno portato gli animali selvatici ad adattarsi ad una sempre più stretta convivenza con l’uomo. I volatili sinantropici in particolare si sono adattati ad usare ogni possibile spazio che possa offrire loro riparo dalle intemperie e dai predatori, con una presenza sempre più frequente negli ambienti urbanizzati. Sempre più frequentemente la presenza dei volatili rappresenta un problema sia per i luoghi di lavoro che per gli ambienti residenziali oltre che un danno enorme per il patrimonio architettonico. Oltre al disagio dovuto all’insudiciamento con escrementi, piume, uova, nidi, carcasse, la stanzialità dei volatili rappresenta un grave problema igienico-sanitario derivante dalla dispersione di microorganismi e ectoparassiti, aspetto non di poca rilevanza anche per gli addetti ai lavori chiamati ad operare gli interventi di bonifica.
Poiché la normativa vigente in Italia non è sempre ben chiara rispetto alla corretta gestione della fauna selvatica urbanizzata e come essa possa essere trattata nel momento in cui costituisce causa di danno e di pericolo, lo scopo dell’incontro è di fornire un approfondimento su strumenti e tecniche per la bonifica e dissuasione.
Programma
- Piani di intervento, dal sopralluogo con la relativa valutazione di fattibilità e costi;
- Procedure di bonifica e sanificazione pre e post intervento;
- Tecniche di dissuasione: reti antintrusione, deterrenti e dissuasori meccanici e elettrici, acustici e visivi;
- Sicurezza del cantiere;
- Gestione del guano e altri rifiuti organici: corretta classificazione, modalità di raccolta, manipolazione e trasporto.